Salire in cattedra
Matteo Salvini contro la sinistra: "Noi tagliamo le tasse, voi fantocci e insulti"
Matteo Salvini esulta per i nuovi provvedimenti varati dal Consiglio dei Ministri. Il Cdm di fatto, come aveva promesso già il premier, Giorgia Meloni, ha messo a terra alcune misure che vanno a tagliare il cuneo fiscale e che di fatto danno il via a un sostanzioso aumento in busta paga. Misure fortemente volute da tutti i partiti della maggioranza per dare risposte concrete ai lavoratori aumentando così il potere d'acquisto delle famiglie. Misure che ovviamente sono state criticate dalla sinistra, Schlein e Landini in testa.
Il segretario generale della Cgil si è irritato per il Cdm convocato l'1 maggio e ha criticato uno dei più pesanti tagli al cuneo fiscale degli ultimi anni che va a dare risorse aggiuntive in tasca proprio a quei lavoratori che la stessa Cgil dovrebbe rappresentare. E così anche Matteo Salvini sottolinea quanto sia importante il provvedimento varato dall'esecutivo: "Approvato al Consiglio dei Ministri del #PrimoMaggio: aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre".
"Dalla sinistra e dai sindacati del NO le solite polemiche e i soliti cortei (con fantocci, insulti e bandiere bruciate), dalla Lega e dal centrodestra al governo taglio di tasse e aumento degli stipendi per milioni di lavoratrici e lavoratori". Insomma una vera e propria lezione a chi conosce solo la cultura del "No", conclude il vicepremier Salvini.