Bestialità
Salvini, l'affondo: "Palestinesi esultano per l'italiano ucciso. Disgustoso"
Aveva 35 anni, si chiamava Alessandro Parini ed è stato ammazzato a Tel Aviv, in Israele, travolto da un'automobile sul lungomare. È stato un attentato, rivendicato poi dal gruppo radicale filo-palestinese Jihad Islamica.
Una notizia che fa male, una morte drammatica, quella dall'avvocato romano specializzato in diritto amministrativo. Nell'attentato sono rimasti feriti in modo non grave altri due nostri connazionali.
Ma c'è di più. Come infatti vi abbiamo raccontato su Libero, in Palestina c'è chi ha celebrato la morte di Alessandro Parini, chi ha esultato, chi è sceso in piazza per festeggiare. Un orrore che si aggiunge all'orrore della morte di un ragazzo innocente. Un orrore, quello degli estremisti islamici che festeggiano per i loro crimini, che purtroppo nel corso degli anni abbiamo visto più volte. Senza mai riuscire ad accettarlo.
Il primo ministro di Israele, Banjamin Netanyahu, ha rilanciato sui social le immagini dei festeggiamenti palestinesi. Un breve video a cui ha aggiunto un breve commento: "Palestinesi celebrano l'omicidio del cittadino italiano Alessandro Parini. Lasciamoli affondare. Condividiamo la verità". Un tweet rilanciato poi da Matteo Salvini, il vicepremier e leader della Lega, il quale ha commentato con rabbia: "Immagini deplorevoli e disgustose che spero vengano condannate da tutti, nessuno escluso". Un appello, quello di Salvini, che non deve cadere nel vuoto.