Chi salta all'occhio

Friuli Venezia Giulia, il boom della no-vax Tripoli: chi è, le sue frasi

Trionfo di Massimiliano Fedriga a parte, a saltare all'occhio è un dato in particolare delle elezioni in Friuli Venezia Giulia. Stando alla prima proiezione, infatti, Giorgia Tripoli, la candidata no vax-no e no-Green pass sostenuta dalla lista Insieme Liberi, con il 5,11% avrebbe addirittura doppiato il candidato del Terzo Polo Alessandro Maran con il 2,55%.

 

 

 

Nel corso della sua campagna, la Tripoli ha spiegato: "Noi siamo liberi perché siamo scesi in piazza per opporci ai diritti cancellati, a imposizioni e leggi incostituzionali, allo stato di polizia instaurato con il green pass, alla globalizzazione e agli interessi che si nascondono dietro alle emergenze pandemica, bellica e del caro bollette". A sostegno della candidata, infatti, ci sono tutti i partiti e le associazioni che negli ultimi due anni si sono battuti contro le chiusure e le restrizioni legate alla crisi pandemica.

 

 

 

Siamo "liberi perché combattiamo per la libertà di scelta terapeutica e per il Friuli-Venezia Giulia regione di pace - ha proseguito la Tripoli -. Vogliamo essere una novità regionale da esempio per le altre regioni. Il nostro programma elettorale può attuarsi solo se affermiamo con determinazione l’autonomia del Fvg”. Nei giorni scorsi, prima che si andasse alle urne, la candidata ha fatto un appello al "popolo degli schifati, coloro che sono stati costretti a non andare alle urne" negli anni passati "perché vittime di una politica degli ultimi anni" che non li rappresenta.