A Firenze
Elly Schlein, in piazza con "il Collettivo Gkn": imbarazzo nel Pd
Gomito a gomito con Elly Schlein: la piazza imbarazza non poco la segretaria del Pd. Inevitabile, forse, viste le contraddizioni che si stanno agitando a sinistra, anche sul fronte Cospito. Ricapitoliamo: a inizio marzo il Collettivo di Fabbrica Gkn aveva sfilato nel corteo di Firenze contro il fascismo. In strada c'erano la Schlein, Giuseppe Conte, il segretario della Cgil Maurizio Landini. Il Collettivo Gkn, come ricordava Libero, aveva costretto l'imprenditore Borgomeo (che nel frattempo per salvare l'azienda fiorentina aveva investito 7 milioni di euro, garantendo ripartenza e posti di lavoro) letteralmente alla fuga dopo un anno di presidio, picchetti, proteste durissime. Risultato: l'azienda che sembrava poter tornare a respirare ora è finita in liquidazione.
Quegli stessi lavoratori "inca***i", come si direbbe in gergo "sindacale", stanno sfilando nuovamente a Firenze ma nel frattempo è emerso un post "illuminante" su Facebook: "Come membri del collettivo di Fabbrica Gkn ci uniamo a chi chiede la revoca immediata del 41 Bis ad Alfredo Cospito". E citano una dichiarazione dell'avvocato dello stesso militante anarchico: "Cos'è il 41 Bis? Una micro sezione dove si è costretti a vegetare in cella 21 ore al giorno, altro che rieducazione ed articolo 27 della Costituzione". L'hashtag è tutto un programma: #insorgiamo, lo stesso utilizzato per la loro mobilitazione permanente contro i vertici della Gkn. Peraltro, il liquidatore in una lettera inviata al Prefetto di Firenze, per denunciare la situazione dello stabilimento, ha parlato di occupazione dell'immobile. Nei locali della stessa fabbrica, è l'accusa, ha avuto luogo anche un incontro con una delegazione di anarchici per parlare appunto del caso Cospito.
Collettivo di Fabbrica Gkn di nuovo in piazza a Firenze
In una galassia in cui si tifa per i violenti e si mettono a terra utopici processi di socializzazione delle aziende, non sorprende che soggetti e parole d'ordine di questo tipo possano convivere con la Schlein. Sarebbe interessante però conoscere il parere di Bonaccini, Guerini o Cottarelli, che si ritrovano nello stesso partito della segretaria "barricadera" e dei suoi fan decisamente imbarazzanti.