Ultime parole

Serracchiani, "oggi il Pd...". Smentita a tempo di record dalla Schlein

Le ultime parole famose di Debora Serracchiani: "Oggi abbiamo dimostrato che il Pd è una comunità politica viva, forte, unita. Siamo in cammino per cambiare il Paese aggredendo le diseguaglianze e costruendo giustizia sociale e ambientale. Abbiamo energia e idee. Abbiamo entusiasmo".

 

 

 

La capogruppo del Pd alla Camera dà il "buon lavoro alla segretaria Elly Schlein, al Presidente Stefano Bonaccini e a tutti noi" e in quelle parole, "vivi, forti e uniti" sembra sottovalutare o ignorare del tutto l'allarme lanciato tra le righe proprio dalla Schlein, davanti all'Assemblea dem riunitasi a Roma per dare il via libera alla nuova direzione. 

 

 

 

Il nuovo Pd targato Schlein vedrà alla plancia di comando esponenti di Articolo Uno, come Alfredo D'Attorre a Maria Cecilia Guerra, le Sardine Mattia Santori e Jasmine Cristallo, l'ex segretaria della Cgil, ora senatrice, Susanna Camusso, l'ex ministra Livia Turco. E poi i capicorrente Bettini, Provenzano e Orlando, che avevano sostenuto Elly alle primarie. Il più classico del "tutti dentro" alla Pd, che fino a oggi ha portato il partito a uno stallo politico drammatico e letale, nei sondaggi e nelle urne. Ma la Schlein, almeno a parole, giura di aver fatto e voler fare il contrario.

 

 

 

"Abbiamo un male da estirpare dentro di noi, non voglio mai più vedere stranezze o cose irregolari sui tesseramenti, capi bastone e caccicchi vari. Su questo dovremo lavorare tanto insieme, è la più grande sfida da affrontare insieme, ne va della credibilità del Pd, una cosa su cui non sono disposta a cedere di un millimetro". Tutte cose che forse la Serracchiani non aveva mai notato.