odiatore seriale
Parenzo sbotta: "Porti lì Piantedosi che è...", interviene la Merlino
David Parenzo si accoda ai compagni. Su Cutro il giornalista, ospite di Myrta Merlino a L'Aria Che Tira, se la prende con il governo. "Ha fatto una cosa dall'altissimo valore simbolico per presentare un decreto - esordisce in riferimento a Giorgia Meloni e al Cdm convocato in Calabria - in cui dici che gli scafisti vanno puniti con pene più severe. Complimenti". E a chi in studio nella puntata di venerdì 10 marzo su La7 gli ricorda le parole del premier sui flussi regolari, Parenzo tira dritto: "Porti Piantedosi, che è quello del 'carico residuale'...". Ma il conduttore di In Onda non fa in tempo a finire che la Merlino lo interrompe: "Beh, è il ministro dell'Interno".
"Sì - prosegue Parenzo senza sentire ragioni - Porti tutti i ministri lì e l'unica cosa che sai dire è che combatterete gli scafisti, e non trovi il tempo per andare a visitare i parenti delle vittime. Lo ha dovuto fare Mattarella". Per il giornalista, dunque, "qualcosa non ha funzionato, è evidente". E ancora una volta arriva a definire "devastante" il decreto che dice "che gli scafisti vanno puniti con pene più severe".
Un tema, quello della strage di Cutro, che ha già visto Parenzo discutere con il collega Giuseppe Cruciani. Durante la diretta de La Zanzara i due non se le sono mandate a dire. "Stai calmo, giovanotto, io non ho fatto nessuna operazione: trovo vergognoso mettere ‘africani’ al centro della notizia. Questo è il vostro modo di fare la cronaca nera", è stata la conclusione del giornalista.