Il fu teletribuno
Santoro, fango contro Salvini: "Quando vede i migranti diventa un leone affamato"
Per Michele Santoro il governo di centrodestra "è il peggiore". Almeno per quanto riguarda la sua politica immigrazionista. "Loro - spiega gettando fango a DiMartedì - hanno Matteo Salvini. Il ministro quando vede i migranti diventa un leone affamato che vede un gregge di pecore". L'ex volto Rai, nello studio di Giovanni Floris il 7 marzo, contesta "la costruzione di una politica sulla paura". E ancora: "Noi guardiamo l'Africa e quello che comunichiamo agli italiani è che dobbiamo avere paura perché da lì arrivano ondate di nemici".
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Ma Salvini non è l'unico Matteo contro il quale il giornalista si scaglia. Sempre sulla tragedia di Cutro, Santoro accusa Piantedosi. A suo dire il titolare del Viminale "ha dimostrato una mancanza assoluta di compassione umana. Al di là delle colpe, che sicuramente non sono solo di questo governo, il problema è la compassione che tu provi per le vittime della strage. E se tu non capisci che quelle persone sono arrivate accanto a una riva, e si sapeva che si stavano avvicinando alla riva, e lo Stato non ha avuto la capacità di tendere una mano e di salvare queste persone, allora non puoi fare politica".
Da qui l'appello al presidente del Consiglio: "Giorgia Meloni, donna, madre, cristiana, non può tenere accanto a sé una persona così". E aggiunge: "Anche se Piantedosi avesse fatto tutto il possibile, e non l’ha fatto, dovrebbe comunque chiedere scusa a quelle persone per non averle salvate".