Il Covid e gli aiuti russi
Putin, "Conte deve spiegare": Italia sotto ricatto, bomba sull'ex premier
Le parole di Vladimir Putin sull'aiuto russo all'Italia in piena pandemia di Covid rischiano di travolgere Giuseppe Conte, oggi capo politico del Movimento 5 Stelle e all'epoca dei fatti, la drammatica primavera del 2020, presidente del Consiglio alla guida di una maggioranza giallo-rossa. A sganciare la bomba sulla "ricattabilità" dell'Italia e, di riflesso, di Conte è Sandro Gozi, ex Pd di fede genziana, oggi eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo. Non uno qualunque, insomma.
"Non è un caso che oggi Putin rinfacci la missione della Russia in Italia durante la pandemia, che fu presentata come di aiuto ma che celava ben altri interessi - ricorda Gozi in una nota e con un post su Twitter -. Conte dovrebbe dare una spiegazione: il suo governo ha messo l'Italia nelle condizioni di essere ricattabile da parte di un dittatore? I nostri valori democratici non sono negoziabili e neppure possono essere svenduti in cambio della solidarietà da parte di chicchessia. Se Conte fosse rimasto al suo posto, l'Italia oggi sarebbe sotto la sfera di influenza russa e fuori dall'alleanza atlantica. Le parole di Putin cancellano ogni dubbio sulle buone ragioni di chi fece cadere quel governo, salvando il nostro Paese, e rimarcano l'assoluta necessità di una commissione parlamentare d'inchiesta sulla gestione del Covid da parte del governo di allora e su quella missione". Un singolare, ed esplosivo, punto di incontro tra il centrosinistra e Fratelli d'Italia, oggi al governo, che da mesi chiede una commissione d'inchiesta sul biennio della pandemia.
Durante il suo discorso alla Nazione, davanti all'Assemblea federale russa, il presidente Putin poche ore fa ha ricordato come Mosca "sa essere amica e mantenere la parola data, non deluderà nessuno e sosterrà sempre i suoi partner in situazioni difficili, lo dimostra il nostro aiuto ai Paesi europei, come l'Italia, durante il momento più difficile della pandemia di Covid, esattamente come stiamo andando in aiuto nelle zone del terremoto".