Caro prezzi

Benzina, Matteo Salvini: "Se arriva a due euro tagliamo le accise"

Nel caso la benzina torni a essere sopra i due euro al litro, il governo interverrà con un nuovo taglio delle accise analogo a quello avvenuto nella primavera del 2022. Lo ha assicurato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini rispondendo a una domanda durante un sopralluogo al cantiere della M4 di piazza San Babila. "Ora siamo a 1,8, conto che il 2 davanti non lo si vedrà più, se anche dovesse ricomparire, per crisi energetiche internazionali», il governo interverrà "con un taglio delle accise, mi sembra evidente".  Un'ipotesi per ora non all'ordine del giorno visto che sulla Rete Carburantii italiana i prezzi per ora continuano a scendere. E questo nonostante il forte rimbalzo delle quotazioni internazionali di benzina e soprattutto diesel. 

Da parte sua il ministro Adolfo Urso che sta partecipando con il sottosegretario Massimo Bitonci al tavolo di confronto con la filiera di distribuzione dei carburanti ha sottolineato che "nell'ultima settimana in Italia non vi è stato il temuto impatto del nuovo embargo petrolifero sui prodotti russi; anzi, si è registrata una costante leggera flessione dei prezzi alla pompa. Siamo sulla strada giusta e questo spero contribuisca a un confronto sereno con operatori e consumatori". Riguardo al decreto legge Trasparenza in esame alla competente commissione della Camera, Urso ha commentato "per rispetto al Parlamento, crediamo sia giusto che il confronto prosegua ora in quella sede".