dichiarazione dei redditi
Calderoli, ecco la sua auto: la curiosa scoperta
I ministri condividono la passione per le auto vintage. Lo dimostra il patrimonio dei ministri del governo Meloni secondo quanto riportato nelle ultime dichiarazioni dei redditi. Nel "parco macchine" spunta infatti la spider Nuvolarì di Roberto Calderoli. Si tratta di niente di meno della mitica Cisitalia 202 SMM con cui il pilota Tazio Nuvolari fu protagonista dell’edizione 1947 della Mille Miglia. Ma il ministro della Lega è in buona compagnia. Non passa inosservata la Jaguar retrò dell’86 di Raffaele Fitto così come smart coupè dell’azzurra Anna Maria Bernini. In ogni caso Calderoli rimane imbattibile: il ministro per gli Affari regionali e l’Autonomia risulta comproprietario al 50 per cento del modello più esclusivo della casa torinese Cisitalia chiusa nel ’63, la 202 SMM appunto, prodotta dal ’47 al ’48 in soli 35 esemplari. Una vettura che sul mercato raggiunge quotazioni a dir poco elevate.
Finita qui? Neanche per sogno: nel garage personale di Calderoli si scoprono anche una vecchia Cinquecento immatricolata nel ’63, una Mini del 2009 e una moto BMW Hp2 del 2006 con annesso carrello porta moto Ellebi del 2011. Come Calderoli, anche Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai Servizi segreti ed ex consigliere di Cassazione, ha scelto una Mini, immatricolata nel 2017. Diverso discorso invece quello dei ministri dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. Entrambi hanno optato per il noleggio a lungo termine della Stelvio, suv di punta dell’Alfa Romeo (leasing dal 2021).
Segue la Bernini il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone che ha scelto la 207 Peugeot. Nel portafoglio del responsabile dell’Istruzione Giuseppe Valditara ci sono: una Tiguan della Volkswagen, una Audi A1 e una Mercedes Glb 200 D. Infine il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, gira, invece, in Toyota Yaris.