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Lollobrigida zittisce la sinistra: "Cosa abbiamo trovato nei Palazzi"
Ma quali tensioni, il governo procede spedito. Lo dice chiaro e tondo, una volta per tutte, Francesco Lollobrigida: "Non ci sono tensioni particolari in maggioranza. È ovvio che questo governo ha dovuto affrontare assieme al Parlamento una fase che, per la prima volta nella storia repubblicana, ha visto il voto durante l’estate e quindi abbiamo dovuto accelerare tanti processi. Adesso la maggioranza farà il punto, c’è un programma alla base delle nostre scelte, c’è un confronto continuo e ovviamente deve esserci un coordinamento appropriato tra le forze politiche di maggioranza per rispettare gli impegni assunti con i cittadini". Il ministro dell’Agricoltura, nonché uomo di punta di Fratelli d'Italia, zittisce le voci che vedono il centrodestra in litigio.
Nulla di più falso. "Prendo sempre per ottimo quello che dicono i nostri alleati - tiene a sottolineare raggiunto dal Corriere della Sera -, ieri ho letto con chiarezza le posizioni delle persone che rappresentano istituzionalmente quel partito (Forza Italia, ndr) e mi sembrano tutte indicare la volontà di lavorare e collaborare e di essere coesi perché l’obiettivo non può essere quello di rafforzare l’uno o l’altro partito ma quello di rafforzare questa nostra grande nazione".
A mettere in difficoltà la maggioranza non sono i partiti da cui è composta, semmai i tempi. Basta pensare che l'esecutivo si è trovato a dover portare a termine una Manovra dopo soli due mesi dal suo insediamento. Ma non solo, perché "il primo ostacolo l’abbiamo trovato quando, entrando nei palazzi del governo, ci siamo resi conto delle condizioni che ci hanno lasciato". Il motivo è chiaro: "Dopo 11 anni di governi tecnici - conclude - che non avevano consenso popolare, abbiamo trovato una situazione caotica, una condizione di immobilismo, e il primo problema è cercare di immaginare come riorganizzare".