polemica

Giuseppe Conte a Cortina, la verità dietro la foto: "Un mostro"

Sta facendo discutere il soggiorno di Giuseppe Conte e Olivia Paladino a Cortina d’Ampezzo. Il leader del Movimento 5 Stelle e la compagna hanno trascorso la loro vacanza al Grand Hotel di Savoia. Una scelta alquanto discutibile se si considera che l'ex premier si batte per il reddito di cittadinanza. Sì, ma solo a parole. Ed ecco allora che a ricordare a Conte quello che un dettaglio non è, ci pensa Giovanni Toti

"Conte in questi giorni è vittima di un attacco del mostro che lui stesso ha creato e alimentato. Un mostro nato da un partito costruito sull’antipolitica, sul ’No' a tutto, sul risentimento, sulla rivalsa, sull’odio sociale, sul moralismo, sul giustizialismo al grido di ’onestà’ e di ’galera' per i nemici del popolo, sull’esperimento sociale del ’uno vale uno'. Brutto eh, essere causa del proprio male?", scrive sui suoi social il presidente della Regione Liguria.

 

 

E ancora: "Conte non sta facendo niente di sbagliato, è un suo diritto andare in vacanza dove vuole, compreso un hotel a 5 Stelle se può permetterselo. Così come può occuparsi delle persone più deboli anche se è benestante. Chi dice il contrario fa la peggiore demagogia, quella che ha rovinato il Paese negli ultimi anni, complice la sinistra della superiorità morale e intellettuale". Da qui la frecciata: "E allora, caro Conte, ti mando la mia solidarietà da Madonna di Campiglio, dove sto trascorrendo qualche giorno con la mia famiglia prima di tornare nella mia adorata Liguria. Certo che i tuoi consiglieri grillini, e un pezzo dell’anti politica alimentato proprio da voi, avrebbero molto da ridire. Forse persino sulle tue foto da Cortina".