Sincera

Dl Rave, Licia Ronzulli rivela: "Vi dico perché non l'ho votato"

"Inserire le norme anti-Covid nel decreto sui rave non è stata la scelta migliore". Così Licia Ronzulli, presidente dei senatori di Fi, intervistata da Repubblica, si schiera contro il no al reintegro dei medici no-vax, avvertendo sul rischio che sulla pandemia passi un messaggio da "liberi tutti". "L’invito di Forza Italia non è cambiato: immunizzarsi tutti, non solo alcuni", aggiunge l’azzurra. "C’è stato certamente un problema di metodo - dice riguardo al decreto - . Il tema Covid è stato inserito in un decreto che affronta per lo più, e in modo condivisibile, questioni legate alla giustizia. Inserire una questione delicata come la tutela della salute pubblica in questo provvedimento non è stata la scelta migliore". Per Ronzulli "le misure vanno distinte. Come ho spiegato in Aula, motivando la mia contrarietà al reintegro anticipato dei medici no vax, tutti noi ci auguriamo di non vivere mai più momenti terribili come quelli trascorsi, e speriamo davvero che l’allarme cinese resti fuori dai nostri confini. Ma se così non dovesse essere, avallare il reintegro dei medici che non si sono sottoposti a vaccinazione rappresenta un grave precedente".

"Per le altre misure - riprende Ronzulli - al tempo del varo in Consiglio dei ministri, parliamo di ottobre, la situazione era sotto controllo e l’allenamento non pregiudicava il lavoro fatto fino a quel momento. Ma abbiamo detto con grande chiarezza che non siamo d’accordo con un messaggio da ’liberi tuttì". "Francamente non vedo contraddizioni con le decisioni prese in queste ore dal ministro Schillaci, che sono state giuste e tempestive", riconosce l’esponente ’azzurrà che a Meloni manda anche a dire che "è giusto consultare il medico se si è indecisi o se si ha qualche patologia, e non c’è dubbio che fragili e anziani siano, da sempre, le categorie più a rischio. Ma, come da circolare del ministero, dobbiamo ricordare che la vaccinazione è aperta a tutti, dai bambini di 6 mesi in su. Ecco perché l’invito di Forza Italia è vacciniamoci tutti, non solo alcuni. Soprattutto perché i nuovi vaccini sono efficaci anche contro le varianti 4 e 5 di Omicron, una copertura che oggi è quantomai raccomandata".