modus operandi

Qatargate, la chat di Panzeri: "Blocca quel voto", un altro scandalo

Un fitto scambio di messaggi quello tra Antonio Panzeri e Francesco Giorgi. In circostanze normali, nulla di cui far sospettare. Eppure Panzeri e Giorgi non sono solo un ex europarlamentare e il suo assistente. I due sono gli indagati del Qatargate. Entrambi accusati di corruzione. Sono le intercettazioni telefoniche a dimostrare come Panzeri si prodigasse per portare a termine le volontà del datore di lavoro. Ossia, "infiltrare e inquinare la democrazia europea", come scrive il giudice belga Micheal Claise. 

 

 

Nelle chat con l'amico ambasciatore Abderrahim Atmoun, di casa in Marocco, si capisce che Panzeri aveva intenzione di passare il Capodanno 2023 a Marrakech. I due pianificano un viaggio dal 27 a dicembre al 5 gennaio con le mogli. Panzeri chiede di poter garantire il soggiorno a spese di Atmoun anche per la figlia e il marito, Atmoun rifiuta, ma tra i due c'è un atteggiamento scherzoso: "Sei un rompiscatole", dice il diplomatico.

 

 

Poi ecco che il 14 novembre, giorno in cui si riuniscono a Bruxelles le commissioni "Diritti dell'Uomo" e "Libertà civili, Giustizia e Affari interni", ci sono diversi ufficiali del Qatar. A riportare quanto accada è Giorgi. L'ex deputato Pd si adopera per pilotare gli interventi in favore dell'emirato. Chiede se ha suggerito a Tarabella di intervenire, quando Giorgi dice di averlo fatto, gli suggerisce di dire: "Non vedevo questo interesse 4 anni fa quando c'erano i Mondiali in Russia". Ma a preoccupare l'ex eurodeputato è l'ipotesi di una plenaria sul tema del Qatar e dei diritti umani. "Volevo solo parlarti perché nel gruppo si sta formando un certo atteggiamento di spinta per la plenaria riguardante il Qatar, e noi abbiamo risposto che c'è l'evento del 14 novembre... si.. appunto abbiamo invitato alti rappresentanti del sindacato, ma oggi nel gruppo eh,... sono i tedeschi? eh... sì, chi spinge un po' per questa cosa, quindi è pazzo, Dobbiamo trovare un modo per calmare questa dimensione", dice a un uomo sempre al telefono portando avanti il suo lavoro.