Rabbia pura
Nicola Porro: "Caz***, ci hanno distrutto!". Manovra, lo sfogo violentissimo
Non si ferma nemmeno a Natale, Nicola Porro. E festeggia il 25 dicembre con un piccantissimo commento video alla manovra licenziata dal governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni e approvata alla Camera poche ore prima, dopo un dibattimento fiume a Montecitorio.
Per il conduttore di Quarta repubblica, la legge di bilancio targata Meloni "è una manovra che non vale nulla, per due terzi è sulle bollette". La mancanza di fondi e risorse e la drammaticità di una situazione da tamponare con assoluta emergenza sono senza dubbio alibi a favore della nuova maggioranza, chiamata a formulare una finanziaria in un mese di tempo per non arrivare all'esercizio provvisorio, che avrebbe di fatto ingessato l'Italia per i prossimi 12 mesi. Ma questo non basta, spiega Porro, perché resta il vizio di fondo che accomuna tutta la politica italiana.
"Drogati di spesa pubblica". Il video-sfogo di Nicola Porro, guarda il video
"In uno Stato che spende 1.100 miliardi ogni anno, dovrebbe esserci una regola sacrosanta: ridurre la spesa". Siamo dei drogati attaccati alla mammella dello Stato, ognuno di noi becca qualche piccola elemosina di spesa pubblica". Quindi i crudi dati, nero su bianco. Tanto sconcertanti quanto immutabili. Anzi, peggiorati di anno in anno, finanziaria dopo finanziaria.
"A fronte di 1.700 miliardi di PIL, 2.700 sono i miliardi del debito pubblico e 1.100 quelli della spesa pubblica. Siamo dei pazzi, ci hanno distrutto, tutti, da Berlusconi al Pd fino alla Meloni. Vogliono solo finanziarie le proprie proposte. Spendiamo per tutto: per le pensioni, per la Sanità, per i sostegni alla cultura e per quelli alle imprese, per l'Istruzione pubblica, per gli ospedali. Caz***o, per tutto! - esplode Porro - Ma chi li paga tutti questi soldi?". La risposta (scontata) alla prossima legge di bilancio.