A Tagadà

Matteo Renzi, "segnatevi questa": profezia e veleno su Meloni

"Meloni fa tante scene, poi il Mes lo ratifica. Segnatevela questa": Matteo Renzi si lancia in questa previsione nello studio di Tiziana Panella a Tagadà su La7. L'ex premier, insomma, è molto sicuro rispetto alle prossime mosse del presidente del Consiglio. "Però attenzione - ha aggiunto in un secondo momento - il Mes sanitario è diverso, si può prendere, se non ci sono proroghe, fino al 31 dicembre 2022". Il leader di Italia viva ha ricordato anche che su questo argomento c'è una certa intesa col leader di Forza Italia: "La pensiamo allo stesso modo. È la Meloni che non la pensa così".

 

 

 

"Su alcune cose io e Berlusconi abbiamo delle opinioni simili - ha proseguito Renzi - ma mentre Berlusconi vota la fiducia io tra dieci minuti corro in Senato a votare contro". Delle differenze, insomma, sono inevitabili. "Credo che Berlusconi - e qui non ragiono più da esponente politico, ma da analista di altri rapporti - ci è rimasto male, perché vedersi fischiato in piazza da Fratelli d'Italia è ingeneroso umanamente".

L'intervento di Renzi a Tagadà

 

 

 

Secondo il leader di Italia viva, insomma, il Cav sarebbe rimasto deluso da alcuni comportamenti all'interno della maggioranza. E proprio questo potrebbe creare dei problemi a lungo andare, almeno secondo Renzi: "Io non l'ho mai votato Berlusconi, ma che quelli di destra - che lui ha portato al governo - lo fischino alle spalle è una cosa antipatica umanamente. E poi politicamente rischia di essere miope, perché la Meloni non va a casa se lo dice Renzi o se lo dice Calenda o Conte, ma solo se uno dei due signori al suo fianco - ha detto riferendosi a Berlusconi e Salvini - dice basta".