Alla Camera
Manovra, seduta sospesa: "Se la fanno da soli", la sceneggiata della sinistra
Le opposizioni lasciano l'aula della Commissione Bilancio alla Camera in segno di protesta contro il governo. Una vera e propria bagarre quella che è andata in scena a Montecitorio, con la seduta sulla manovra che è stata sospesa. "Noi usciamo dall'aula, la Manovra di bilancio se la fanno da soli, sono 7 volte che dicono che daranno il pacchetto di emendamenti del governo, due ore prima dell'arrivo del ministro. Il pacchetto non c'è, il ministro verrebbe solo a fare il comizio, non glielo consentiamo", ha detto la capogruppo Pd Debora Serracchiani lasciando l'aula.
Marco Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra italiana, invece, ha aggiunto: "I sottosegretari non sanno nulla della Manovra, è assurdo, la bollinatura che manca è una scusa per coprire le lacune del governo". "Il comportamento del governo non è più ammissibile, tutte le scadenze indicate per la consegna degli emendamenti non sono state mai state rispettate e in questo modo si stanno prendendo in giro le istituzioni e i cittadini", ha affermato Francesco Silvestri, capogruppo alla Camera del M5S, intervenendo in commissione Bilancio.
"Il Movimento 5 Stelle ha fino ad ora mantenuto un atteggiamento responsabile e collaborativo, ma ci sono dei limiti che non possono essere superati. I continui rinvii che si susseguono da giorni indicano non solo una evidente confusione nell'esecutivo, ma anche una totale inadeguatezza nella gestione di una fase importante per il Paese come quella dell'approvazione della legge di bilancio", ha chiosato Silvestri.