Sconcerto al Nazareno
Franceschini e la moglie: "Chi devi votare". Terremoto Pd
Caos all'interno del Pd: dopo la batosta alle elezioni del 25 settembre, i dem sembrano essere ancora in grande confusione in attesa del congresso che porterà alla nomina di un nuovo segretario. Al momento uno dei candidati più forti è l'attuale presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Ma pare che a contendergli il posto arriverà molto presto Elly Schlein, ex vicepresidente della stessa Regione. A "tifare" per lei sarebbe, tra gli altri, Dario Franceschini. A tal proposito Dagospia scrive: "Nei giorni scorsi ha riunito la sua corrente e ha comunicato che bisogna votare Elly Schlein. Gran stupore tra gli adepti franceschiniani perché fino a ieri il candidato alla segreteria del Pd era il sindaco di Firenze Dario Nardella".
Secondo il portale di Roberto D'Agostino, a far cambiare idea all'ex ministro della Cultura sarebbe stata sua moglie, la deputata Michela Di Biase, "combattente delle quote rosa", si legge sul sito. Questo cambio di passo, però, avrebbe spaccato la corrente in due. Intanto a rifiutare la candidatura sarebbe stato l'ex ministro Enzo Amendola, un nome a cui si era pensato per non rischiare di spaccare il partito.
Uno dei dubbi che starebbe portando i dem alla scissione è l'eventuale alleanza con il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, a cui Enrico Letta ha chiuso la porta in faccia in campagna elettorale. Tra i più favorevoli a portare avanti l'alleanza con i grillini ci sarebbero Andrea Orlando e Peppe Provenzano. Infine, secondo il Dagoreport, Bonaccini se la sarebbe presa con Letta per aver messo Roberto Speranza di Articolo Uno nel comitato della costituente del Pd.