Il gesto
Macron chiama la Meloni: perché lo ha fatto, è un nuovo inizio?
Il nubifragio che ha colpito l’isola di Ischia e provocato una frana nella zona del Celario - con un bilancio provvisorio di 1 vittima e 12 dispersi - è stato ripreso anche dalla stampa internazionale. Si tratta infatti di eventi drammatici che hanno spinto Emmanuel Macron a chiamare Giorgia Meloni: il contatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, sabato 26 novembre, con il presidente francese che ha espresso alla premier italiana il suo sostegno e la sua solidarietà.
A riferirlo sono fonti dell’Eliseo, tra l’altro in una giornata particolare per i rapporti tra Francia e Italia. In mattinata c’era stato uno scambio di messaggi tra Macron e Sergio Mattarella per celebrare l’anniversario della firma del trattato del Quirinale: “Esattamente un anno fa - ha twittato il presidente francese - abbiamo suggellato l’unione tra i nostri due Paesi con un trattato. In questo giorno, invio un messaggio di profonda amicizia al popolo italiano”. Non si era fatta attendere la replica del presidente della Repubblica: “Francia e Italia hanno assunto un anno fa l’impegno solenne di operare ancor più strettamente insieme. Il trattato del Quirinale rilancia un’intesa e autentica amicizia tra i nostri popoli, che va alimentata nell’interesse comune dei due Paesi e, insieme, dell’Ue”.
Lo scambio tra Macron e Mattarella e la chiamata dell’inquilino dell’Eliseo alla Meloni sono segnali distensivi, che ridimensionano lo scontro sulla questione migranti. Sebbene il dossier sia scottante e ancora aperto, Italia e Francia provano a guardare avanti, consapevoli dell’importanza di procedere sulla via dell’unione segnata un anno fa da Macron, Mattarella e Draghi.