Livore puro
L'aria che tira, la studente insulta Meloni: "Razzista, sessista. E..."
Ancora odio gratuito contro Giorgia Meloni. E a vomitarlo questa volta sono i collettivi studenteschi scesi in piazza per il "No Meloni day". Cortei e manifestazioni per protestare contro il governo e contro il premier basandosi sui luoghi comuni sciorinati dalla sinistra nel corso della campagna elettorale. E così c'è chi, galvanizzata da questa protesta preventiva contro un governo che è in carica da poco meno di un mese, attacca a testa bassa il premier lasciandosi andare a insulti gratuiti su Giorgia Meloni.
Come mostrano le immagini de L'Aria che Tira, una studentessa davanti alle telecamere spiega tutto il suo odio per il presidente del Consiglio con argomentazioni opinabili: "La nostra analisi non si basa esclusivamente sulla scuola ma abbiamo una visione internazionale della politica, del mondo e della società".
"Quindi - riprende - la Meloni non è un simbolo negativo solo per quanto riguarda il mondo della scuola, ma è tutto un concatenarsi di fattori particolari, dal razzismo al sessismo istituzionale e alla criminalizzazione del dissenso, passando dal controllo dei corpi". Insomma la Meloni sarebbe razzista, controllerebbe i corpi (qualunque cosa possa significare) e criminalizza il dissenso. Parole pesantissime che sono il frutto di una campagna elettorale dissennata da parte della sinistra che ha indicato nella Meloni il nemico numero uno aprendo completamente le valvole dell'odio rosso.