"Il Mostro"
Renzi, bomba sul Pd: il sondaggio (falso) che ha cambiato la storia del voto
Il libro "Il Mostro" di Matteo Renzi esce con una edizione aggiornata alla quale sono state aggiunte 75 pagine, che giura il leader di Italia viva, "faranno discutere". In una di queste si legge: "La risposta di Letta non arriva da una telefonata o in un incontro ma da un pezzo che apre Repubblica del 22 luglio. Lo firma Stefano Cappellini. È uno di quei pezzi che non sono vere e proprie interviste ma che contengono la reale rappresentazione di ciò che il politico vuol dire o fare davvero. Nulla di male, è un modus operandi che spesso viene utilizzato da giornalisti di tutti i media e da politici di tutti i colori. Ma quando vedo Cappellini scrivere che Letta vuole tutti tranne Italia Viva lo stupore è pari solo alla voglia di reagire", scrive Renzi. "Ma come: ti ho detto che ci sono, che ti do una mano, che se ti serve non mi ricandido e tu per tutta risposta mi fai leggere dai quotidiani che fai l’alleanza più aperta possibile ma con un solo veto: il veto a Italia Viva".
La ragione sta in un "sondaggio di Pagnoncelli che ci dice che solo l’1% degli elettori del Pd vuole fare un accordo con te. Lo stesso sondaggista mi chiamerà qualche giorno dopo per scusarsi e mettermi a conoscenza del suo disagio: quel sondaggio non diceva ciò che le veline del Pd tiravano fuori per giustificare la nostra esclusione". "Il giorno dopo l’ufficio stampa del Pd", si legge ancora, "spiega a tutte le altre redazioni che l’articolo di Cappellini, pur in assenza di virgolettati, rispecchia perfettamente il pensiero del segretario Letta. Io non chiamo Enrico. E non mi faccio vivo. Dico ai miei: calmi. Lasciate fare. Hanno appena firmato il loro suicidio politico".