Al confine
Ventimiglia, "ritorsione contro l'Italia": l'accusa che scuote la Francia
Traffico in tilt alla frontiera di ponte San Ludovico tra Ventimiglia e Mentone per i controlli a tappeto da parte della polizia francese sui veicoli diretti in Francia che così vuole bloccare e respingere eventuali ingressi di migranti dall'Italia. Il caso ha scatenato la reazione di Gianni Berrino, senatore originario di Imperia di Fratelli d'Italia. "Questa mattina l'importante ponte turistico San Ludovico era presidiato per i controlli anti migranti e ciò ha causato lunghissime code in entrata e uscita con grave danno per le attività economiche italiane".
"È inaccettabile che nel 2022 non sia garantita la libertà di movimento attraverso le frontiere interne", accusa il senatore. "Ed è ancora più grave che tutto questo avvenga come gesto di ritorsione per una sola nave Ong che ha fatto rotta su un porto mediterraneo francese. Dove sono finiti i sentimenti di fraternité, egalité, liberté della Francia?".
La zona di frontiera di ponte San Ludovico è uno dei tre punti dove avvengono i controlli, gli altri sono la barriera autostradale in A10 e ponte San Luigi dove si arriva dall'Aurelia attraversando Grimaldi Superiore. Ponte San Ludovico è anche luogo turistico perché offre un panorama mozzafiato sul Mediterraneo e anche per questo in molti per entrare o uscire dalla Francia amano attraversarlo. Questa mattina, 12 novembre, con famiglie e turisti in movimento per il fine settimana, i controlli hanno intasato la circolazione.