Ricostruzioni
L'aria che tira, Formigoni: "Cosa aveva in testa. Ma...", sfottò a Letizia Moratti
"Letizia Moratti aveva in testa un disegno che però era solo suo: diventare presidente di Regione facendosi candidare dal centrodestra, ma nessuno le ha mai fatto questa promessa": Roberto Formigoni, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira, ha commentato così la decisione dell'ex vicepresidente di Regione di lasciare la coalizione per candidarsi col Terzo Polo alle regionali. "Vista persa questa partita, ha cambiato campo, perché il suo interesse è tentare di diventare presidente della Regione", ha ribadito l'ex governatore della Lombardia.
"A me, però, pare che ci sia un disagio politico con la coalizione così spostata su posizioni di destra estrema...", gli ha fatto notare la Merlino. E l'ospite ha risposto: "È legittimo che la Moratti pensi questo, ma mi domando come mai se ne sia accorta in 24 ore, perché per un anno e mezzo è stata tranquillamente al fianco del presidente Fontana facendo la vicepresidente di Regione Lombardia e occupandosi dei due assessorati più importanti, la Sanità e il Welfare. Poi, in 24 forse 48 ore si è accorta che il centrodestra era questo mostro...".
L'intervento di Roberto Formigoni a L'Aria che tira
Secondo Formigoni, "lei ha un piano, diventare presidente di Regione. Un piano legittimo ma che non ha nessuna possibilità di realizzarsi". La Moratti, insomma, non riuscirà a prendere il posto di Fontana, stando alle stime di Formigoni: "Lei si candida col Terzo polo, arriverà al terzo posto. La sinistra, per quanto divisa sia, riuscirà alla fine a strappare il secondo posto dopo il centrodestra".