La bordata
Mezz'ora in più, Bettini cancella il Pd: "Errori e idee povere. Mi hanno zittito"
Goffredo Bettini, ospite di Lucia Annunziata a Mezzo'ora in più, su Rai tre, critica il Pd: "Siamo in una fase totalmente nuova in cui la sinistra deve fare la sinistra. Deve riprendere la sua visione, perduta, di capovolgere i rapporti tra chi sta sotto e sopra. È la sua missione". Dunque, prosegue, "dobbiamo metterci l'elemetto della Nato o pensare a un mondo multipolare? Dobbiamo abbracciare l'agenda Draghi o un'agenda sociale? Dobbiamo fare un'alleanza tra il cattolicesimo democratico e la sinistra, Orlando, Provenzano, tanti altri compagni che fanno questa battaglia da tempo. Questi li sento come i più vicini compagni di strada. Nel cattolicesimo democratico penso a Franceschini".
Per quanto riguarda una alleanza con il Movimento 5 stelle Bettini dice: "Conte ha il ruolo di una personalità politica che ha traghettato il M5s da una posizione anti istituzionale al governo, che difende l'interesse dei ceti più deboli. È un compagno di viaggio, un potenziale alleato. Ma anche nel Lazio i rapporti unitari sono andati a pallino. Conte ha fatto l'errore di far cadere il governo Draghi, noi l'errore di dire mai più con il M5s".
"Da anni non cerco nessun incarico né politico né di governo", conclude Bettini. "Cerco di dare un contributo di idee, mi hanno zittito, ma io parlo a nome di una storia antica, mi sono iscritto quando avevo 14 anni. Nel Pd ci sono fior fiore di dirigenti, ma io sono contro il nuovismo senza idee: mi auguro che ci sia una nuova generazione che ha il diritto di emergere e che ci sia un contibuto di idee. Mancano le idee, ci sono idee povere, non ci sono intellettuali".