Che scontro
Meloni, Emiliano la sfida: "No reintegro No Vax", la risposta durissima
Scontro totale tra la Puglia di Michele Emiliano e il governo di Giorgia Meloni. La regione ha infatti deciso di non reintegrare in servizio i medici no vax che operano nelle strutture sanitarie pugliesi. Una decisione che immediatamente fatto scattare la reazione del governo con il sottosegretario alla Salute, Gemmato: "Michele Emiliano gode della mia simpatia personale, è un simpaticone. Ma dovrebbe sapere che nella gerarchia delle leggi ciò che dice lo Stato centrale non può essere derubricato da una regione. Nella legge regionale della Puglia è previsto l’obbligo vaccinale anche per Covid-19, che non c’è più. Questa legge viene impugnata", ha affermato a TimeLine su Sky Tg24.
Immediata è arrivata la risposta di Emiliano: "Gemmato è un politico di lungo corso e dovrebbe sapere che tra leggi nazionali e leggi regionali nelle materie concorrenti come la sanità non c’è un rapporto di gerarchia che fa prevalere le prime sulle seconde, salvo che ci sia una lesione delle attribuzioni del Parlamento. Ma queste ultime devono essere impugnate tempestivamente dal Governo, fatto questo non avvenuto nel nostro caso, essendo la legge in questione del 2021". E ancora: "Prendo atto che Gemmato, farmacista, si cimenta in arditi ragionamenti giuridici annunciando l’impugnazione della legge pugliese e così facendo fa fare al Governo del quale fa parte da qualche ora una pessima figura - continua Emiliano - I termini per l’impugnativa infatti sono ampiamente scaduti». «Uno cosi - conclude il governatore - dovrebbe immediatamente dimettersi per la sua inadeguatezza".