Strepitoso
Palazzo Chigi, il comunicato travolge Boldrini: "Come chiamare Meloni"
Arriva un punto fermo, forse quello definitivo sulla polemica innescata da Laura Boldrini sulla scelta del premier Giorgia Meloni di farsi chiamare "il" presidente. È arrivata una nota molto chiara da palazzo Chigi in cui si spiega qual è la esatta dicitura da usare per indicare Giorgia Meloni: "Per opportuna informazione si comunica che l'appellativo da utilizzare per il Presidente del Consiglio dei Ministri è: Il Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni. Il Segretario Generale: Carlo Deodato". Insomma si spera che con la nota di palazzo Chigi si possa dare pace la Boldrini che da circa una settimana martella su questo fronte.
L'ex presidente della Camera ha attaccato duramente il premier per la sua scelta dopo l'arrivo a Chigi. Una scelta coerente, quella della Meloni che in questi anni ha contrastato il femminismo di bandiera della sinistra, capitanato dalla Boldrini. Il punto che ha sempre sottolineato la Meloni è uno solo: la battaglia per le donne e la loro emancipazione nella parità dei sessi non passa certo dalla lingua italiana o dall'uso di un articolo al posto di un altro.
Passa soprattutto dalle azioni, dai fatti che svelano la vera scalata del mondo femminile nella società di oggi. E l'elezione della prima donna premier in Italia è arrivata senza usare "la" e senza passare da guerre sterili sulla lingua italiana. Con buona pace della Boldrini e della sinistra.