Komapgni in azione
Piantedosi, allarme: "Ci sono già dei segnali", pericolo in Italia
Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, lancia l'allarme sul clima sociale che si sta generando in questo autunno caldo che ci apprestiamo ad affrontare. Il giuramento del governo Meloni ha già messo in moto il mondo antagonista e i collettivi studenteschi e gli scontri della Sapienza sono la punta dell'iceberg di quello che potrebbe accadere nei prossimi giorni.
E così Piantedosi alla cerimonia inaugurale dell'anno accademico della Scuola superiore di polizia spiega quali sono i segnali che arrivano in queste ore: "Oggi la domanda di sicurezza si riespande su altri versanti anche su settori che riguardano la necessità di curare la paura della cittadinanza. Crisi socioeconomica, popolazione che invecchia e mancata cura del degrado urbano generano paura. Sono fenomeni di cui dobbiamo farci carico. Se cresce la paura e aumenta la richiesta di sicurezza dobbiamo fare attenzione alla strumentalizzazione della paura ed evitare che sia un avvitamento della protesta, di cui abbiamo già qualche primo segnale. Occorre equilibrio e moderazione".
Il ministro ha poi precisato che strumentalizzazioni della paura "sono avvenute già in passato nel periodo pandemico, ne ho avuto esperienza come prefetto di Roma" escludendo riferimenti all’episodio di qualche giorno fa alla Sapienza. Al Viminale dunque ci si prepara ad affrontare un autunno caldo su più fronti. Sia su quello interno che su quello delle nostre coste dove le Ong provano a scaricare centinaia di migranti. Su questo punto il Viminale è stato molto chiaro: chi non viene portato a bordo in acque nazionali non può sbarcare in Italia.