Meloni, il sospetto di Massimo Franco: "Forse sbaglio, ma..."
Massimo Franco non ha dubbi: questo governo sarà guidato in modo fermo da Giorgia Meloni e l'agenda dei provvedimenti sarà totalmente sua. Secondo il retroscenista de il Corriere, dal discorso della Camera è emerso un dato chiaro: la Meloni ha intenzione di spingere sull'acceleratore per prendersi in modo chiaro la leadership del governo con una mossa decisiva: blindare la coalizione con due vicepremier di peso, Salvini e Tajani, che hanno anche due ministeri chiave per l'azione dell'esecutivo. Un vero e proprio ribaltamento di fronte, sottolinea Franco, rispetto al 2018 con Conte premier venuto dal nulla sostenuto nel ruolo di protagonisti da Salvini e Di Maio.
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Ora la faccenda si è capovolta: il premier, Giorgia Meloni, fa il premier e i due vice sono due numeri due pesantissimi che supportano l'azione del presidente. Insomma le gerarchie sono state ristabilite a palazzo Chigi con un organigramma degno di un governo del fare. Franco poi sottolinea le parole usate in Aula dalla Meloni che vanno nella direzione del decisionismo che andrà ad assorbire per intero l'agenda dell'esecutivo che difficilmente cambierà rispetto a quella già nella testa della Meloni.
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Poi lo stesso Franco aggiunge: "Può darsi che sia solo un'impressione a caldo, suscettibile di smentita nello spazio di poche settimane. Eppure, il modo in cui ieri il governo si è presentato in Parlamento ha marcato non solo il protagonismo ma il primato di Giorgia Meloni nella propria maggioranza". Bisognerà attendere qualche mese per capire quali saranno i reali equilibri all'interno dell'esecutivo.