Ex ministra

Mara Carfagna al veleno: "Chi ha rifiutato di entrare al governo"

"Al di là di figure come quelle di Nordio o di Piantedosi, io non vedo nel governo appena insediato quest'alta caratura tecnica. E non la vediamo perché, lo sappiamo, molti profili tecnici hanno rifiutato la proposta di entrare a far parte di questo governo dove ci sono anche delle contraddizioni e delle conflittualità che non incentivano la partecipazione di personalità esterne". Mara Carfagna, ex ministra di Forza Italia oggi esponente di Azione-Italia Viva, intervistata nel corso della Festa dell'Ottimismo del Foglio in corso a Firenze non regala giudizi teneri a Giorgia Meloni e al suo neonato governo. 

"Lo spacchettamento del ministero del Sud e della coesione territoriale per quello che mi riguarda è sicuramente un elemento che desta preoccupazione perché mi chiedo quali saranno le competenze, le deleghe del nuovo ministro per il Sud Nello Musumeci - prosegue Carfagna, che sedava fino a ieri sulla stessa poltrona -. Il ministero per il Sud, in questi 18 mesi, è stato comunque centrale proprio perché aveva la delega alle politiche di coesione. Adesso senza il Pnrr, che rientra nelle competenze del ministro Fitto, e senza le politiche di coesione, che rientrano sempre nelle competenze del ministro Fitto, il ministro per il Sud rischia di avere sostanzialmente un guscio vuoto".