A Montecitorio
Giorgia Meloni, gelo con Letta: "Cosa mai dobbiamo dirci?"
"Come stai, Enrico?": Giorgia Meloni ha incontrato Letta tra i corridoi di Montecitorio. Lui arrivava dal palazzo dei gruppi parlamentari, mentre la premier in pectore ci stava tornando. Tra i due c'è stato un saluto inaspettato, con una timida stretta di mano, come riportato da varie agenzie di stampa. E alla domanda della leader di Fratelli d'Italia, il segretario del Pd ha risposto ironicamente: "Un bijoux...". Da parte sua, allora, anche la Meloni ha detto di stare bene, nonostante un po' di mal di gola.
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A un certo punto, però, l'ex premier ha messo in guardia la Meloni sulla presenza dei cronisti, pronti ad ascoltare e riportare tutto ciò che i due si sarebbero detti. E lei gli ha rifilato una vera e propria stoccata, facendo calare il gelo: "Ma cosa importa? Cosa mai dobbiamo dirci?". Poi, scherzando e sorridendo prima di congedarsi, su Letta ha detto: "È timido...". Un vero e proprio siparietto, insomma.
Dopo l'incontro fugace, ognuno è andato avanti per la propria strada. Già all'inizio di questa importante giornata politica la Meloni si era detta fiduciosa sul "pacchetto" dei presidenti di Camera e Senato: "Sta andando tutto bene, direi. Saremo pronti anche come squadra di Governo". Salvo poi frenare i cronisti sulle domande relative ai dettagli del nuovo esecutivo: "Per parlare della squadra bisogna avere un incarico".