il sindacalista
L'Aria Che Tira, la profezia di Bertinotti sulla Meloni: "Quanto durerà"
Fausto Bertinotti è un fiume in piena. In collegamento con L'Aria Che Tira su La7, il già segretario del partito di Rifondazione comunista si scaglia contro la sinistra. Prima definisce il Jobs Act "uno degli elementi costitutivi della disastrosa politica del lavoro operata dal Pd negli ultimi 25 anni", poi accusa i dem di "essersi accodati sul reddito di cittadinanza per opportunismo". Nella puntata di giovedì 6 ottobre, Myrta Merlino ricorda che all'epoca del Jobs Act il Pd prese oltre il 40 per cento.
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Ma nemmeno questo riesce a far campiare idea a Bertinotti che tuona: "Sì e l'ha anche perso". L'ex presidente della Camera dei deputati invita la sinistra a domandarsi perché ha perso quei consensi: "Non prende più i voti popolari, è come se costruiamo un aereo che non riesce nemmeno a decollare". Ma non è tutto, perché Bertinotti punge la sinistra anche sul pacifismo: "Ha paura di cose forti, si è camuffata fino a diventare niente. La sua non è mai una scelta".
E ancora: "L'unico paradigma è stata l'accettazione della dittatura del mercato". Il sindacalista definisce quanto commesso dalla sinistra un vero e proprio disastro e invita i dem alla mobilitazione. Di diverso parere su Giorgia Meloni. "Lei - prosegue - sa che ci sono dei rapporti di forza e quindi che non può entrare in rotta di collisione con l'Europa reale. Così indossa l'abito di Draghi, ha fatto una cosa intelligente, pensa ai tecnici autorevoli di area al governo. Meglio se banchieri". Una scelta che non potrà che giovare: "Il governo della leader di Fratelli d'Italia - conclude - non è destinato a finire presto".
Qui l'intervento di Bertinotti a L'Aria Che Tira