Il sospetto
Elezioni 2022, il sondaggista Pregliasco: "Mai vista una cosa così"
Lo riferiscono i cronisti appostati nei vari seggi in giro per l'Italia: pur con una affluenza piuttosto bassa alle 12 nonostante l'unica giornata di voto, si registrano code e rallentamenti nelle operazioni in uscita dalle cabine elettorali. Considerata la partecipazione molto soft a queste elezioni politiche, almeno fino a questo momento, la ragione dev'essere un'altra. E il sondaggista Lorenzo Pregliasco, volto e voce di Youtrend in tv, alle ore 11.16 conferma: "Mai vista tanta fila al seggio. Più che super-affluenza, sarà colpa del tagliando anti-frode?".
Il riferimento è al sigillo posto su ogni scheda elettorale che i presidenti di seggio devono staccare dopo il voto e conservare, non prima di aver verificato che il numero progressivo stampato sopra coincida con quello registrato prima di consegnare la scheda all'elettore. Poco dopo, in risposta a un utente, Pregliasco spiega: "A Torino, dati parziali, l'affluenza delle 12 (rilevata sempre alle 11.30) CRESCE sulle Politiche 2018", evidentemente in controtendenza rispetto al dato nazionale.
A Roma, intanto, Giorgia Meloni una volta arrivata al suo seggio in via Beata Vergine del Carmelo si è vista impossibilitata a votare ed è tornata a casa. Nessun broglio, nessun sigillo anti-frode: semplicemente, ad attendere la leader di Fratelli d'Italia grande favorita per la corsa a Palazzo Chigi c'era una tale ressa di fotografi e cronisti che l'ex ministra della Gioventù nell'ultimo governo Berlusconi ha preferito rinunciare e rimandare il suo voto dopo le 22, per consentire agli elettori del suo seggio un voto sereno.
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