Sorella d'Italia
Giorgia Meloni, il Wsj la incorona: "Pragmatica, perché vincerà"
Il Wall Street Journal fa il tifo per Giorgia Meloni e smentisce le preoccupazioni estere. Dipingendola come "l'attesa vincitrice di domenica", il quotidiano statunitense elogia "la prima leader donna in Italia". Se infatti gli ultimi sondaggi dovessero essere confermati, la Meloni potrebbe arrivare addirittura a Palazzo Chigi. Nessuna preoccupazione, a differenza di quanto va dicendo il centrosinistra. Anzi, gli analisti plaudono il suo "pragmatismo sull'economia".
La Meloni - si legge nell'articolo a lei dedicato - "è fermamente filo-ucraina e ha cercato di ampliare l’appeal" del partito "riposizionandolo" su posizioni conservatrici "tradizionali" e "questo include il sostegno alla posizione di Draghi contro Putin". Proprio la sua tendenza "filo-ucraina, anti-immigrazione e pragmatica sull’economia, sembrano funzionare". Non è un caso, è la conclusione, che "i sondaggi mostrano Fratelli d'Italia comodamente davanti ai suoi alleati di centrodestra, Salvini e Berlusconi".
Ma se la stampa americana nutre solo stima nei confronti della Meloni, lo stesso non si può dire di quella tedesca. Ha infatti destato parecchia indignazione la prima pagina dello Stern, quotidiano tedesco. Qui, accanto alla foto della leader di FdI, spuntava il titolo: "La donna più pericolosa d’Europa" e il sottotitolo recitava: "La post-fascista Giorgia Meloni potrebbe vincere le elezioni italiane, con l’aiuto degli amici di Putin. Questo avrebbe conseguenze estreme per noi". Peccato però, che come ricordato dal WSJ, la collocazione della Meloni sulla guerra è chiarissima: dopo aver condannato l'invasione russa, FdI non si è mai tirato indietro neppure sull'invio di armi. Più e più volte la sua leader si è detta a favore degli armamenti. Insomma, lo Stern smentito dai fatti.