Matteo Salvini, "la sinistra lo vuole in galera": Piazza del Popolo esplode
I leader del centrodestra parlano agli elettori a piazza del Popolo, a Roma. Mentre sul palco prendeva la parola Maurizio Lupi, i cronisti hanno intercettato una "lunga chiacchierata" tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini. La presidente di Fratelli d'Italia e il segretario leghista si sono fatti vedere mentre parlottavano animatamente e, in seguito, scherzavano insieme. Quindi, è toccato a Salvini prendere il microfono e l'accoglienza è stata caldissima.
"È il leader della Lega - lo introduce lo speaker in azione a piazza del Popolo -. Ha guidato la coalizione alla conquista di roccaforti del centrosinistra affidandole al buongoverno del centrodestra. Ha bloccato la legge Fornero, ha introdotto la Flat tax, è stato il Ministro degli interni più amato della storia italiana. Ha sempre seguito un principio: PRIMA GLI ITALIANI e per questo rischia fino a 15 anni di galera per aver difeso l'Italia e i suoi confini e aver protetto in ogni modo la sicurezza dell'Italia. La sinistra lo vuole in carcere, ma lui non abbassa e non abbasserà mai la testa! La parola al segretario della Lega, Matteo Salvini!".
Come prima cosa, il Capitano ha salutato i presenti: "Che spettacolo. Fate arrivare nell'ufficio di Gualtieri e di Zingaretti l'avviso di sfratto dei romani". "Pensavamo che con la Raggi avessimo toccato il fondo - conclude sarcastico - ma Gualtieri è riuscito a fare di peggio", e dalla piazza si alza un caloroso applauso. E intanto, è comparso all'altezza del civico 14 del Vicolo degli Spagnoli un murale con Salvini super eroe armato dei punti della suo Credo.