Comizio finale

Meloni, Salvini e Berlusconi, centrodestra unito a piazza del Popolo: la diretta

Inizia poco prima delle 19 il comizio dei leder del centrodestra, tutti riuniti a piazza del Popolo a Roma per l'evento-clou della campagna elettorale che sta per concludersi. Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Maurizio Lupi posano per la "foto di famiglia", quindi è il Cav a prendere la parola per primo pur essendo stato l'ultimo ad arrivare sul posto. I leader di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia sono di nuovo insieme sullo stesso palco per la prima volta dopo due anni: l'ultima volta era il 24 gennaio 2020 a piazza del Popolo a Ravenna, prima delle regionali in Emilia-Romagna poi vinte dal governatore dem Bonaccini. 

"Prendere in mano, in questo momento, le sorti del governo sarà un impegno gravoso - ha dichiarato il senatore forzista Maurizio Gasparri, avvicinato dai cronisti, anticipando di qualche minuto Berlusconi -, serve anche la solidità, l'esperienza, la stabilità che Forza Italia può offrire alla coalizione del centrodestra per la sua esperienza, per i rapporti internazionali che saranno fondamentali per avere risorse per affrontare il caro energia e per contribuire a una inversione di rotta rispetto alle guerre, alle aggressioni che i russi hanno attuato". 

 

Ore 20.30: "Gli unici ad aver paura sono loro"
“Gli unici che hanno paura sono loro perché hanno capito che sta per finire il loto sistema di potere. Noi siamo pronti e lo vedrete il 25 settembre, domenica, fino all’ultimo voto. Viva l’Italia, viva Fdi, viva il centrodestra". Così il presidente di FdI chiude il suo intervento dal palco di piazza del Popolo, attaccando frontalmente Enrico Letta, Pd e sinistra.

Ore 20.27: "Gas, pronti al disaccoppiamento nazionale subito"
"Serve un tetto europeo al prezzo del gas, bisogna lavorare per trovare una soluzione. Voglio essere chiara, io non ce l'ho con Germania e Francia che difendono i loro interessi nazionali, io ce l'ho con quegli italiani che ci hanno spiegato che dovevamo fare quello che dicevano francesi, tedeschi e olandesi perchè anche noi dobbiamo difendere i nostri interessi. Se anche l'Ue continuasse a tardare noi siamo pronti a disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell'energia elettrica a livello nazionale immediatamente, si può fare ha bisogno solo di un governo serio che voglia portarla avanti". 

Ore 20.25: "L'Italia è migliore dei governo di sinistra"
"L'Italia è migliore dei governi di sinistra che ha avuto in questi anni. La sinistra sta lì a blaterare che tutti hanno paura ma gli unici ad avere paura sono loro perché hanno capito che sta per finire il loro sistema di potere"

Ore 20.17: "Non piegheremo più la nostra libertà ad apprendisti stregoni o al modello Cina"
"Non piegheremo più le nostre libertà a questi stregoni. Con il modello Speranza" durante la pandemia "abbiamo avuto le maggiori restrizioni e allo stesso tempo il maggior numero di contagi". "Non accetteremo più - ha aggiunto la Meloni - che l'Italia diventi un laboratorio per un modello cinese".

Ore 20.09: "Difenderei i confini italiani ed europei"
“Noi faremo tutto quello che fanno tutti i paesi europei: difenderei i confini italiani e difenderemo i confini europei”.

Ore 20.07: Meloni, "Basta turarsi il naso"
"Parlano di noi perché non possono parlare di loro stessi, la loro tesi è 'non abbiamo niente da dire, quindi turatevi il naso e votate a sinistra', è arrivato il momento di non turarsi più il naso", le parole di Giorgia Meloni alla manifestazione del centrodestra a Roma.

Ore 19.25: "Se Fazio vuole fare comizi se li paga di tasca sua"
"Basta al dazio del canone Rai per pagare i comizi della sinistra. Io sono per la libertà di pensiero e di parola ma grazie a quel genio di Renzi sulla bolletta degli italiani ci sono i 90 euro del canone della Rai. Ma devono pagare tutti gli italiani per far fare a pseudo-intellettuali di sinistra comizi" nell'azienda pubblica della tv? La tv pubblica, ha proseguito Salvini, "deve essere a costo zero per i cittadini italiani. Se Fazio vuole fare i comizi se li paga di tasca sua".

Ore 19.23 "Primo atto del prossimo governo decreto energia"
"Se non lo fa questo governo - ha proseguito Salvini -, il primo atto del prossimo governo sarà un decreto energia per bloccare il caro-bollette"

Ore 19.21: Salvini sul palco con cartelli "stop canone Rai" e "Difsa dei confini"
Matteo Salvini si è presentato sul palco della manifestazione di piazza del Popolo con al fianco alcuni militanti che reggono cartelli con scritto 'stop canone Rai', e 'con Salvini difesa dei confini'. 

Ore 19.20: Salvini, "l'impegno è governare 5 anni bene"
"L'impegno che ci prendiamo con Giorgia e Silvio è governare per 5 anni, bene": inizia così il comizio di Matteo Salvini in piazza del Popolo a Roma. 

Ore 19.17: "Nessuna patente di democrazia dalla sinistra" 
"Non abbiamo bisogno di patenti di democrazia dalla sinistra - sottolinea Lupi -: abbiamo rispetto degli avversari ma vogliamo governare l'Italia per dimostrare che siamo moderati, seri e responsabili". 

Ore 19.12: Lupi  (Noi moderati), "Scholz pensi al tetto al prezzo del gas"
"Il 25 andiamo a votare e il popolo darà indicazione per un governo finalmente eletto dai cittadini e per questo credibile ed affidabile. Lo suggerisco anche ad un cancelliere tedesco: si occupi di più di mettere il prezzo al tetto del gas e meno di una democrazia forte e solida come quella italiana che saprà scegliere il suo governo, un governo autorevole". Lo ha detto il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, dal palco di piazza del Popolo a Roma dopo aver preso la parola da Berlusconi.

Ore 19.06: "Basta giudici contro gli avversari politici" 
"Quale Italia vogliamo costruire?", chiede poi Berlusconi. Un'Italia "dove non ci siano giudici che usino il loro potere per colpire e per eliminare gli avversari politici". E ancora, tornando alla politica estera: "Vogliamo un'Europa migliore, davvero dei cittadini e che sia protagonista nel mondo, diventando una potenza militare a livello mondiale". 


Ore 18.59: Berlusconi, "noi credibili in Europa"
"Noi, insieme, abbiamo lavorato sempre per costruire un centro destra capace di restare unito; capace di vincere le elezioni; capace di governare il Paese. Un centro destra autorevole, credibile e rispettato in Europa e nel mondo. E ci siamo perfettamente riusciti", prosegue Berlusconi. "Davvero possiamo essere orgogliosi di ciò che siamo riusciti a fare tutti insieme nei nostri quasi 10 anni di responsabilità a Palazzo Chigi", 

Ore 18.50: Berlusconi, "centrodestra maggioranza del Paese" 
"Siamo uniti e siamo la maggioranza del Paese", esordisce così Silvio Berlusconi, che poi arringa la folla: "L'Italia non vuole essere guidata dalla sinistra", ricordando la sua discesa in campo nel 1994 "contro la deriva statalista che avrebbe messo in pericolo la nostra libertà".