Parole chiare
Giorgia Meloni a Letta: "Mi vogliono morta e da te nemmeno due righe"
Nemmeno una parola, solo silenzio. Le minacce ricevute da Giorgia Meloni hanno lasciato indifferenti il Pd e tutti i suoi esponenti. Nemmeno un messaggio di solidarietà. Certo, da chi ha impostato una campagna elettorale basata sull'odio non ci si aspettano gesti di questo tipo, ma i dem avrebbero potuto stupire tutti con un messaggio per la Meloni.
E così la leader di Fratelli d'Italia ha voluto mettere le cose in chiaro pungendo il Nazareno che quasi sempre è una valvola aperta di veleno sugli avversari politici: "Ci minacciano, ma non vivremo blindati... Correteci dietro se siete capaci... Il segretario del Pd non ha ritenuto di fare due righe di condanna e di solidarietà di fronte alle minacce di morte ricevute. A parti invertite, noi non avremmo esitato perché per noi la politica è confronto". Una vera e propria lezione di stile da parte della Meloni che difficilmente verrà raccolta dal centrosinistra. Sarebbe un po' come perdere la propria identità. Diversi esponenti della sinistra, Letta in testa, hanno usato un linguaggio carico d'odio in questa campagna elettorale. E ora si arriva anche all'impensabile: ignorare le minacce di morte rivolte al principale avversario politico.