Parole chiare
Matteo Salvini mette nel mirino Putin: "Ha torto marcio, va punito"
Matteo Salvini mette le cose in chiaro e zittisce la sinistra. Intervenendo a Radio Capita, il leader della Lega ha messo nel mirino Vladimir Putin: "Ha torto marcio: ha scatenato una guerra orrenda, ha invaso un Paese, ha riportato morte e distruzione nel continente europeo. Bisogna punirlo, fermarlo, metterlo in ginocchio. Ma le sanzioni sono operative da sette mesi e in ginocchio ci siamo noi e non Putin, e la guerra va avanti".
Insomma la posizione del Carroccio sulla guerra in Ucraina è fin troppo chiara e di fatto Salvini ha sottolineato l'esigneza di punire Putin dopo l'invasione di un Paese sovrano. Ma il leader della Lega non dimentica anche la crisi economica che sta investendo il nostro Paese e di fatto spiega quali sono, a suo dire, le mosse da fare immediatamente: "Il governo italiano, che è in carica, almeno 30 miliardi deve metterli subito sul tavolo per limitare gli aumenti delle bollette di luce e gas. Scostamento di bilancio? Certo, preferisco mettere 30 miliardi a debito oggi che 100 tra due mesi. Mi stupisce la solitudine della Lega - ha evidenziato- perché siamo soli o quasi a chiedere un intervento immediato per fermare una emergenza nazionale che rischia di essere una strage economica".
Infine parla anche della campagna elettorale e degli obiettivi chiari che il Carroccio si è dato: "Mi interessa che il centrodestra vinca. La Lega farà parte di questa vittoria. La mia ambizione è che il centrodestra vinca e che la Lega prenda un punto in più di tutti gli altri".