Agire subito
Controcorrente, Tajani inchioda Draghi sul gas: "Non ci sono i soldi... ?", verso lo scontro totale
Il prezzo del gas è alle stelle, un dramma di cui tutti siamo pienamente a conoscenza. E il tempo stringe: come agire per tutelare gli italiani dal caro-bollette, che sta per arrivare a cifre e importi semplicemente impensabili fino a pochi mesi fa?
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Un tema di drammatica attualità, che tiene banco anche a Controcorrente, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Veronica Gentili su Rete 4. E nella puntata di lunedì 29 agosto, ecco ospite in studio Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, che dice la sua e spiega la linea del partito sulla vicenda.
"Ci si può sedere attorno a un tavolo con Mario Draghi per discutere su come dare risposte concrete ai cittadini e alle imprese per rispondere all'offensiva del caro-bollette", premette Tajani. Già, si voterà il 25 settembre, ma fino a quel momento il governo Draghi resta in sella, e con lui Forza Italia. "Noi abbiamo le nostre idee - riprende Tajani -, siamo pronti a confrontarci con tutti, a suggerire quello che noi pensiamo. Serve un decreto che dia degli aiuti: vedremo dove trovare i soldi. Se non si possono trovare senza lo scostamento di bilancio, bisogna riflettere e andare in quella direzione", conclude il forzista. Insomma, Tajani come Salvini ricorda al premier come in una situazione di emergenza come questa l'ipotesi di escludere lo scostamento di bilancio non può essere esclusa a prescindere.