Grazie Lamorgese
Matteo Salvini, sbarchi da record: "Quando ero ministro...", i dati-choc
Se Giorgia Meloni ha ribadito la necessità di realizzare un blocco navale, Matteo Salvini ha puntato sulla reintroduzione dei decreti sicurezza per affrontare il problema dell’immigrazione clandestina. Interventi che nascono dalle notizie delle ultime ore riguardanti Lampedusa, dove fino a giovedì scorso erano presenti 340 persone (su una capienza massima di 350) che poi in un paio di giorni sono diventate oltre 1.500.
Nel giro di 48 ore sono infatti avvenuti 89 sbarchi, praticamene un record assoluto. Presto centinaia di migranti verranno trasferiti, ma servirà fare molto di più per alleggerire l’hotspost di Lampedusa in tempi rapidi. Intanto Salvini ha rivendicato il buon operato da ministro: “Sbarchi con la Lega al ministero dell’Interno nell’agosto 2019: 1.268. Sbarchi con il Pd nello stesso periodo di quest’anno: 14.103. Il 1012% in più, e il grafico parla chiaro. Dal 25 settembre, se ci date una mano con il voto alla Lega, si torna a difendere i confini e la sicurezza di questo Paese”.
Più drastica, invece, la proposta della Meloni, che batte sempre sulla necessità di un blocco navale, una delle prime misure che intende realizzare nel caso in cui dovesse salire a Palazzo Chigi: “Uno Stato serio controlla e difende i propri confini. Non mi stancherò mai di ribadire che l’unico modo per fermare l’immigrazione clandestina è il blocco navale”.