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Luigi Di Maio, "ha baciato la pantofola di Putin": imbarazzo per il suo fedelissimo
Giovanbattista Fazzolari ha rispolverato un intervento in Russia di Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri che lo scorso giugno è passato con Impegno Civico di Luigi Di Maio. Quest’ultimo continua a dichiarare in tutte le interviste che ci sarebbero “ombre russe” per favore il centrodestra alle elezioni del 25 settembre.
"Fazzolari, senatore nonché responsabile del programma di Fdi, ha ricordato il viaggio a Mosca di Di Stefano risalente al 2016: in quell’occasione rappresentò il Movimento 5 Stelle al congresso di Russia Unita, il partito di Vladimir Putin. “Questo è il sottosegretario Di Stefano - ha scritto Fazzolari in un tweet - che bacia la pantofola di Putin al congresso di Russia Unita: Ucraina Stato fallito, a Kiev un golpe, no alla Nato, il M5s amico della Russia. Parole mai rinnegate. Di Maio il chiacchierone non ha nulla da dire?”.
Sebbene siano passati sei anni da quell’evento, le parole di Di Stefano sono comunque ancora riportate sul blog dei grillini: “Sono andato a ribadire che il nostro unico obiettivo è difendere gli interessi nazionali italiani. Per farlo dobbiamo immediatamente bloccare le sanzioni alla Russia e intraprendere un dialogo sull’antiterrorismo. Credo abbiano apprezzato la fierezza e chiarezza con cui ho pronunciato la frase ‘noi non siamo né filo russi né filo statunitensi, siamo filo italiani’ spiegando cosa significhi dover ristabilire una serie di relazioni, convenienti per l’Italia, interrotte per via della miope sudditanza a forze esterne”.