Scontro
Omnibus, Rixi asfalta Bentivogli: "A braccetto con Fratoianni..."
Botta e risposta acceso tra Marco Bentivogli, candidato del Pd, ed Edoardo Rixi della Lega a Omnibus su La7. Al centro della discussione la crisi energetica e le sanzioni alla Russia. Sanzioni imposte dopo l'inizio della guerra in Ucraina. "Quello che fa più paura alle persone è questa indeterminazione con cui si pensa di risolvere un problema grave - ha cominciato Bentivogli -. Il tetto amministrato a livello nazionale non è possibile, Draghi stava lavorando proprio per avere un price cap a livello europeo. Questa cosa è stata interrotta...". "Non è così", ha controbattuto subito Rixi.
Ma il candidato dem è andato avanti: "Bisogna ricordare agli italiani che la fiducia al governo Draghi è stata tolta da Lega, M5s e Forza Italia, mentre Fdi era già all'opposizione. L'emergenza da ottobre a marzo sarà seria, senza i rigassificatori non riusciamo a risolverla. Su tutte queste cose buttare la palla in tribuna, mentre gli italiani hanno già da diversi mesi una bolletta troppo alta...".
Scontro Rixi-Bentivogli a Omnibus, il video
Bentivogli, poi, ha sottolineato anche un aspetto a suo dire non chiaro: "Una cosa mi sembra strana, nel programma comune del centrodestra voi dite una cosa chiara: 'atlantismo, fiducia sotto l'ombrello della Nato, europeismo, sostegno all'Ucraina'. Due giorni dopo Salvini torna nelle braccia di Putin... questo non è corretto, la collocazione internazionale di un Paese è una cosa seria, non si può fare davanti a un mojito". Parole a cui il leghista ha risposto in maniera netta: "La politica estera non si può fare neanche a braccetto con Fratoianni, l'unico che ha votato contro gli aiuti all'Ucraina".