Dopo la polemica
Pd, l'ultima vergogna. "Nessun passo indietro", Raffaele La Regina resta candidato
Raffaele La Regina resta candidato dopo lo scandalo per le sue frasi contro Israele. "Nessun passo indietro, stiamo lavorando alla campagna elettorale con passione e determinazione. La vicenda di ieri si è chiusa con le mie scuse, la destra vorrebbe tenerla aperta. Come detto al Pd, giovani e Sud saranno il motore della crescita del Paese. Andiamo avanti", scrive in un post pubblicato sul suo profilo Twitter commentando le voci di un suo ritiro dalla candidatura alle politiche del 25 settembre.
Il tuo browser non supporta il tag iframe
La polemica sul candidato piedino di 29 anni, era scoppiata dopo che il Giornale aveva pubblicato un articolo citando alcuni post su Facebook in cui La Regina ironizzava sullo Stato d'Israele, mettendone in dubbio l'esistenza come nel caso degli alieni. Altri commenti anti-Israele erano stati scovati anche sul profilo Twitter del giovane candidato.
Nel corso della conferenza stampa al Nazareno, nella mattinata di ieri 19 agosto, La Regina ha ribadito le sue "scuse", dicendo di aver usato "parole sbagliate" ma di non aver "mai messo in dubbio la legittimità dello stato di Israele e il suo diritto a esistere". Il segretario Enrico Letta lo ha ringraziato per quelle "parole che chiudono una polemica che il Giornale ha voluto alzare. Siamo sempre molto trasparenti e mi sembra che le tue parole e il comunicato precedente abbiano fatto chiarezza su parole del passato che non hanno a che fare con le scelte di oggi".