Andrea Crisanti, "Salvini? Con Putin...": altra bomba di fango
La candidatura di Andrea Crisanti con il Pd ha scatenato parecchie reazioni politiche, soprattutto a destra. Il microbiologo è stato uno degli esperti più autorevoli nel corso della pandemia di Covid, ma adesso che ha deciso di impegnarsi apertamente in politica non mancano le critiche, anche feroci. Il diretto interessato ha invece subito imparato cosa deve fare un buon candidato del Pd: attaccare la destra.
“Errori di valutazione - ha dichiarato Crisanti a Sky Tg24 - non sono stati fatti solo sul Covid, basta pensare alla posizione politica di Matteo Salvini su Vladimir Putin, oggi saremmo dalla parte di Putin. Io voglio far riflettere gli italiani su quello che questa persona dice, che non si può cancellare con un colpo di spugna. Penso che gli italiani dovrebbero preoccuparsi per il futuro, non tanto per il passato”. Parlando della sua candidatura, Crisanti non si aspettava così tanto clamore: “Quello che non posso accettare è che si mettano in discussione il mio rigore e la mia integrità”.
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“Su questo non posso fare sconti - ha aggiunto - specialmente da parte di persone che hanno sbagliato tutti i loro giudizi. Su questo gli italiani devono riflettere, perché gli errori fatti sono la garanzia degli errori che faranno”. Riguardo invece al Covid, la situazione al momento è sotto controllo: “In futuro ci aspettano altre sfide, come quella di migliorare i vaccini e renderli accessibili a Paesi con scarse risorse”.