Brutto risveglio
Carlo Calenda, la big che lo sfida al Senato: rischia grosso
Molto probabilmente Carlo Calenda dovrà vedersela con Emma Bonino nel collegio uninominale di Roma centro per il Senato. Una sfida tra ex alleati piuttosto appassionante, soprattutto alla luce del fatto che, da quando la federazione composta da Azione e +Europa è andata in fumo, Calenda e la Bonino si sono attaccati spesso e volentieri.
E così si prospetta una sfida nella sfida il prossimo 25 settembre: la senatrice di +Europa sarà la candidata della coalizione di centrosinistra guidata dal Pd, mentre il leader di Azione aveva già manifestato a più riprese la sua intenzione di candidarsi a Palazzo Madama nel collegio di “casa”. Un confronto probabile che sembra stuzzicare Calenda, che ha accolto positivamente la notizia, almeno in apparenza: “Ottimo - ha commentato su Twitter - felice di avere Emma Bonino come avversaria al Senato. Magari riusciremo a confrontarci sui problemi di Roma. Lasciando da parte invettive e insulti”.
Nei giorni scorsi non era mancato un acceso botta e risposta, nato da un’intervista che la Bonino aveva rilasciato a Repubblica: la senatrice aveva palesato il rischio di un “soccorso” del neonato terzo polo all’affermazione elettorale del centrodestra. “Puoi continuare con insulti scomposti e accuse fantascientifiche - era stata la replica di Calenda - ma ciò non nasconderà il fatto che ti sei alleata con chi vuole scassare il bilancio pubblico ed è contro la concorrenza e la Nato. E dopo finirai anche con i 5 Stelle. Il resto è davvero solo fuffa”.