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Maria Stella Gelmini: "Rinegoziare Pnrr? Dalla Meloni grave errore", centrino in tilt
Maria Stella Gelmini torna ad attaccare Giorgia Meloni. L'ex forzista, ora passata con Calenda e Azione, da qualche tempo ha un obiettivo chiaro: mettere nel mirino la leader di Fratellid'Italia. La Meloni da tempo chiede un tavolo per ridiscutere i termini del Pnrr. Una trattativa legittima nel caso in cui il centrodestra dovesse approdare al governo.
Ma per la Gelmini il Pnrr non va più discusso, è una questione chiusa: "Rinegoziare il PNRR come proposto da Giorgia Meloni è un gravissimo errore. A rischio la credibilità dell’Italia e la nuova rata di finanziamenti da 20 miliardi di euro. Di fronte a tutto questo Lega e Forza Italia tacciono. Una cosa è la propaganda, altro la responsabilità verso il Paese".
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Un pretesto, quello del Pnrr, per colpire il nemico numero uno del centrosinistra e del centrino: Giorgia Meloni. Anche Calenda, leader del partito della Gelmini, usa argomentazioni ormai superate per attaccare la Meloni. Il suo ultimo chiodo fisso è quello della "fiamma" presente nel simbolo di Fratelli d'Italia: "Ho riconosciuto, unico avversario, a Giorgia Meloni la nettezza delle sue affermazioni sul ripudio del fascismo. È tuttavia un grave errore tenere il simbolo di un partito fascista come l’Msi nel simbolo. È chiaro che Meloni non ha dimestichezza con le relazioni internazionali". E ancora: "All’estero l’ostentata matrice missina di Fratelli d’Italia renderà impossibile avere normali relazioni con i partner internazionali. Il rischio non è il fascismo in Italia, ma l’isolamento. Un dramma per un paese che vive di Made in Italy e di sostegno finanziario Ue". Insomma il centrino è a corto di argomenti.