Le promesse

Giorgia Meloni, la minaccia della Boschi: "Faremo di tutto per rovinarle la festa"

Italia Viva corre in solitaria. Lontano dal Partito democratico e da Azione, il partito di Matteo Renzi si presenta alle elezioni del 25 settembre senza nessun alleato. Almeno per ora. Eppure Maria Elena Boschi si dice "prontissima": "Sarà una campagna elettorale tosta, ma entusiasmante perché la potremo giocare con grande libertà, con idee nette, senza mediazioni al ribasso. E anche con il sorriso e la leggerezza dei primi tempi".

 

 

Intervistata dalla pagina Facebook di Iv, la deputata ricorda i giorni prima del patto Letta-Calenda: "Abbiamo lavorato con Calenda perché si potesse riportare a livello nazionale l'esperienza di Roma un terzo polo riformista alternativo alla destra sovranista e alla sinistra confusa. Carlo ha preferito la sicurezza dei voti del Pd. Fa fatica a spiegarlo ai suoi di Azione che lo stanno abbandonando sul territorio, figuriamoci agli altri. Da parte nostra nessuna polemica: se si sente più in sintonia con Fratoianni, Emiliano e Di Maio, auguri". L'obiettivo di Matteo Renzi? Un miraggio.

 

 

Ferma al 2 per cento, Italia Viva punta in alto: "Non ci fermeremo sotto il 3. Arriveremo al 5 per cento". Per la Boschi Iv vanta una chiave di successo: "la credibilità della competenza". Secondo la deputata "servono persone capaci anche in politica. E poi siamo l'unica forza che può portare avanti l'agenda Draghi perché in sintonia con quanto abbiamo fatto anche noi al governo: rilanciamo gli investimenti, creiamo lavoro di qualità facendolo costare meno, riduciamo le tasse, puntiamo a tutelare la salute dei cittadini". Sondaggi alla mano, la Boschi frena comunque il centrodestra: "Non c'è nulla di scontato. Noi faremo di tutto per rovinare la festa a Meloni e Salvini. E gli elettori di una destra moderata ed europeista, indignati per la fine del governo Draghi, ci daranno una mano".