Stoccatissima
Calenda? "Esilarante, vi ricordo che quel personaggio...": FI, chi distrugge il leader di Azione
Azione porterà una fetta di elettori via da Forza Italia? Secondo alcuni commentatori, accadrà proprio questo, soprattutto dopo il passaggio di Mara Carfagna e Mariastella Gelmini nel partito di Calenda. Dall'altro lato, però, c'è chi pensa che un travaso di voti non sia per niente possibile, viste le enormi differenze tra Azione e il partito del Cav. "Purtroppo per Calenda, gli elettori sanno benissimo che l'unico vero partito atlantista, liberale, moderato, è Forza Italia": ha commentato la deputata azzurra Maria Tripodi.
La Tripodi, poi, ha sottolineato una contraddizione: "Per Carlo Calenda, Azione è la vera casa italiana dei moderati, popolari, atlantisti, liberisti. È paradossale che una dichiarazione del genere venga da un personaggio che è stato iscritto alla Federazione giovanile del partito comunista e fino ad oggi si è collocato nell'area di sinistra". Secondo la deputata, sono i fatti a parlare: "Il segretario di Azione, se è davvero appassionato di atlantismo, ricorderà quando, il 1 marzo 2006, il presidente Berlusconi è stato invitato come ospite d'onore a parlare davanti al Congresso USA. Il suo intervento è stato interrotto 18 volte dagli applausi. Berlusconi è l'uomo che ha voluto l'incontro di Pratica di Mare, che ha portato allo stesso tavolo Putin e Bush, mettendo fine alla guerra fredda".
Di qui una domanda lecita: "Calenda cosa ha fatto? E' esilarante il tentativo di mettersi allo stesso livello del nostro Presidente e di screditare continuamente Antonio Tajani, uomo di punta e vicepresidente del Partito Popolare Europeo, apprezzato in Europa e nel mondo". Il riferimento è al botta e risposta che c'è stato ieri tra il vicepresidente di Forza Italia e Calenda. Quest'ultimo in particolare ha preso in giro Tajani scrivendo "Avanti Savoia". Alla fine la Tripodi lancia una stoccata: "Caro Calenda non basta rubacchiare qualche parlamentare di Forza Italia alla ricerca di nuova fortuna per costruire 'la nuova casa dei moderati'. I nostri elettori, i moderati, sanno perfettamente chi devono votare".