Numeri, numeri
Sondaggio, Giorgia Meloni vola. Ma il Pd... nelle cifre, un clamoroso duello
Se l'idea era quella di far cadere il governo Draghi per racimolare consensi, chi l'ha pensata ha fatto male i conti. Almeno secondo la Supermedia Youtrend dei sondaggi politici, la prima dopo lo scioglimento delle Camere e l'avvio ufficiale della campagna elettorale per le prossime politiche. I tre partiti considerati responsabili della caduta del governo Draghi, ovvero Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia, perdono infatti nelle rilevazioni circa un punto percentuale, che invece viene recuperato dal Pd e da Fratelli d'Italia.
Il partito di Enrico Letta avanza e rosicchia qualche decimo di punto al partito di Giorgia Meloni, che resta la scelta preferita dalla maggioranza relativa (quasi un voto su quattro. A livello di coalizioni, e in attesa che vengano definiti i contorni effettivi, il centrosinistra "centrista" (PD + IV + AZ/+Eu) supera per la prima volta nella legislatura il 30%, accusando un ritardo di quasi 16 punti dal centrodestra (46,2%). Nel dettaglio: Fratelli d'Italia arriva al 23,3% con un +0,9 rispetto all'ultima rilevazione; il Partito democratico sale al 22,8% (+1,1); la Lega scende al 13,7% (-0,9); il M5S scivola al 10,1% (-1,1); Forza Italia al 7,8% (-1). Pochi scossoni in Azione/+Europa al 4,9% (-0,2) Italia Viva al 2,7% (+0,1) Verdi/Sinistra al 4,1 (-0,1) Italexit al 2,8 (+0,2) e Art.1-MDP all'1,8% (-0,2).