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Giorgia Meloni, "Letizia Moratti candidata premier", il retroscena

"Preferisco mettermi a disposizione della mia Regione", ha detto Letizia Moratti. L'attuale assessore al Welfare starebbe puntando a guidare la Lombardia. Eppure non mancano diverse suggestioni che la vedono in lizza per la premiership. Il centrodestra infatti non ha ancora trovato un accordo su chi salirà a Palazzo Chigi in caso di vittoria alle urne. Stando a un retroscena di Dagospia Matteo Salvini e Silvio Berlusconi le starebbero pensando tutte per evitare che la leader di Fratelli d'Italia, partito più votato, non ottenga la presidenza del Consiglio. "L'idea - si legge - è quella di unire le forze tra Forza Italia e Lega subito dopo le elezioni e la somma dei due partiti supererebbe in Parlamento in numero di seggi quelli ottenuti da FdI".

Ma la Meloni non starebbe a guardare. Sempre secondo Dago, la numero uno di Fratelli d'Italia avrebbe pronta una risposta: si chiama Moratti. Se Lega e Forza Italia dovessero dire di no alla 72ennne, già incensata da tutti, la Meloni potrebbe arrivare a dire: "No alla Moratti? Bene. E io non ci sto a fare il governo. Fatevelo da soli. Punto". Se la leader di FdI avrà tentato questa carta lo sapremo entro il 15 agosto, giorno in cui dovranno essere presentate le liste. "Se la Moratti non si farà ingaggiare dall’arcipelago del centro-sinistra - si legge -, vuol dire che avrà fatto un accordo con la Meloni". 

 

 

 

 

 

D'altronde la Moratti fu proposta come candidata al Quirinale dalla stessa Meloni, che all'epoca disse: "Letizia Moratti è stata dirigente aziendale, politico, presidente Rai, sindaco di Milano, vicepresidente della Regione Lombardia. Ed è stata ministro come Einaudi, Segni, Saragat, Ciampi e Napolitano. Moratti è stata ministro dell’Istruzione come Mattarella. Mi pare abbia il curriculum ed è una donna. Alla fine le donne nei ruoli apicali è sempre il centrodestra a proporle per primo".