Crisi
Andrea Cangini, la stoccata contro Salvini: "Leader morente, cos'è oggi"
Andrea Cangini, ospite a Omnibus, su La7, nella puntata del 25 luglio, sostiene che "questa crisi di governo nasce per un errore clamoroso di Giuseppe Conte, che pensava di tendere la fune senza spezzarla per guadagnare l'immagine di chi sta all'opposizione pur stando nel governo, e per un calcolo di Matteo Salvini che ha convinto Silvio Berlusconi a fare la crisi di governo per non essere schiacciato da Giorgia Meloni".
Qui l'intervento di Cangini a Omnibus
Quindi, prosegue l'ex senatore di Forza Italia ora passato in Azione di Carlo Calenda, "per un calcolo di interesse di partito si è messo in crisi il governo più autorevole e solido della storia repubblicana italiana, nel suo momento più difficile, all'alba della crisi più complessa degli ultimi 40 anni. La recessione per il prossimo autunno sarà peggiore di quella del 2008. Una tragedia nazionale", affonda Cangini, "dovuta a un leader politicamente morente, come Salvini, e all'abdicazione di Forza Italia a difendere il proprio ruolo di realismo e di buon senso". Quindi ricorda che fino al giorno prima il partito di Silvio Berlusconi andava fiero di aver contribuito alla nascita del governo Draghi. "Detto questo", conclude il senatore, "il problema è non chi ma cosa fare per affrontare la crisi. Il merito delle questioni non è proprio secondario".